LA PROTEZIONE DEL MARCHIO NELLA STRATEGIA D’IMPRESA
Lo scorso 30 Maggio siamo intervenuti, quali relatori, al seminario di studi dal titolo “Valorizzazione degli asset aziendali: il ruolo della proprietà intellettuale”, organizzato dall’Università degli Studi del Sannio e Confindustria Benevento Piccola Industria.
Il tema del nostro intervento ha avuto ad oggetto “La protezione del marchio nella strategia d’impresa”.
Il marchio d’impresa costituisce un asset di fondamentale importanza per qualsiasi azienda, perché costituisce, di fatto, l’identità e l’immagine dell’imprenditore nel mercato.
Attraverso il marchio, infatti, il pubblico dei consumatori riconosce i prodotti e i servizi offerti da un’impresa rispetto a quelli offerti da imprese concorrenti, e tramite esso l’imprenditore costruisce una relazione con i propri Clienti che – se soddisfatti dall’esperienza di acquisto – torneranno ad acquistare i suoi prodotti o servizi, che saranno scelti in base allo stesso marchio.
La trasformazione del mercato e del modo di fare impresa, grazie al diffuso accesso ad internet da parte di tutto il pubblico dei Paesi sviluppati e in via di sviluppo, ha allargato la concorrenza tra le imprese da un territorio locale ad un territorio nazionale, europeo o mondiale a seconda dei casi, e ciò ha portato ad un aumento dei casi di concorrenza sleale e di confusione tra marchi.
Pertanto, oggi, ancor più che nei decenni passati, un bene fondamentale per l’identità aziendale, come il marchio d’impresa, non può restare privo di una strategia di protezione.
La protezione del marchio deve passare inevitabilmente per la registrazione, previa verifica dei requisiti di validità, atteso che, ai sensi dell’art. 2, c. 1, D.Lgs. 30/2005, i diritti di esclusiva sul marchio si acquisiscono con la registrazione.
Abbiamo, altresì, posto l’attenzione sul fatto che una volta ottenuta la registrazione vi sono alcune regole da seguire per tutelare al meglio i diritti acquisiti, come, ad esempio, l’uso del marchio per i prodotti o i servizi per cui è stato registrato entro un tempo massimo di 5 anni dalla registrazione, a pena di decadenza, e la necessità di rinnovare la validità della registrazione entro la scadenza decennale.
La protezione del marchio d’impresa è un presupposto essenziale per qualsiasi business, e non avere una strategia a ciò dedicata potrebbe essere causa di danni irreversibili.
L’impresa che utilizza un marchio non registrato non potrebbe vietare ai concorrenti di utilizzare marchi simili o identici al suo per la stessa tipologia di prodotti o servizi, e sarebbe costretta a subire passivamente la contrazione del proprio mercato ad opera dei concorrenti, nonché a vedere dispersi tutti gli investimenti pubblicitari e di marketing fatti per affermarsi sul mercato, investimenti che andrebbero a vantaggio dei concorrenti.
Abbiamo invitato anche le imprese già titolari di marchi registrati a verificarne la validità, in quanto eventuali motivi ostativi alla registrazione del marchio potrebbero portare alla nullità del marchio registrato, con la conseguente perdita dei diritti d’uso esclusivo sullo stesso.
L’incontro ha rappresentato un’occasione per gli imprenditori intervenuti per verificare le proprie strategie e per acquisire informazioni utili ad evitare dannosi errori nell’attività di impresa.