Respinta la domanda depositata dal Barcellona
La notizia è stata battuta dalle maggiori agenzie di stampa e riportata sui quotidiani più o meno con questo titolo: “il Tribunale dell’Unione Europea ha bocciato la richiesta del club catalano che voleva registrare come marchio comunitario il contorno del suo stemma”.
Andando oltre la notizia, di per sé curiosa, è interessante analizzare i motivi per cui la domanda di registrazione del marchio comunitario sia stata respinta.
Il famoso club catalano, già titolare del marchio registrato, consistente nello stemma a colori dentro cui figurano la croce di Sant Jordi (San Giorgio), la bandiera della Catalogna, un pallone, i colori e le iniziali F C B, aveva depositato la domanda di registrazione di un marchio aggiuntivo, valido per l’Europa, consistente nel solo contorno del suo stemma per contraddistinguere prodotti di carta, capi d’abbigliamento e attività sportive.
Tuttavia, il secondo marchio non contenendo elementi di spicco tali da richiamare l’attenzione dei consumatori sull’origine commerciale dei prodotti e dei servizi oggetto della domanda è stato ritenuto privo del requisito della capacità distintiva dall’UAMI (Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno, competente per la registrazione del marchio comunitario) prima e dal Tribunale dopo.
In pratica, sia in sede amministrativa, sia in sede giudiziaria è stato affermato che lo stemma non può costituire un marchio registrato perché si tratta di una forma che solitamente è utilizzata nell’ambito commerciale con semplici funzioni decorative e non contiene nessun elemento di spicco tale da richiamare l’attenzione dei consumatori. Il marchio di cui il Barcellona ha richiesto la registrazione, pertanto, verrebbe percepito dai consumatori piuttosto come una forma semplice e non consentirebbe loro di distinguere i prodotti o i servizi del suo titolare da quelli delle altre imprese. Di conseguenza, il segno in questione è stato considerato non registrabile come marchio non possedendo il carattere distintivo richiesto dal regolamento sul marchio comunitario ai fini della sua registrazione.