MARCHIO DEPOSITATO O REGISTRATO PER L’ISCRIZIONE NEL BRAND REGISTRY DI AMAZON
La registrazione del marchio consente, tra i molteplici vantaggi competitivi previsti dalla legge, di tutelare il brand anche nelle attività online, nella maniera più efficace possibile, prevenendo, molto spesso, le violazioni del marchio depositato o registrato.
Il venditore che registra un marchio, per esempio, può iscrivere lo stesso nel Brand Registry di Amazon, accedendo così ad una serie di strumenti predisposti da Amazon per tutelare il marchio del venditore, suo inserzionista, e renderlo facilmente individuabile per i clienti/acquirenti, grazie a condizioni di vendita e di offerta al pubblico privilegiate, rispetto a quelle garantite ai venditori che non dispongono di un marchio depositato o registrato.
Amazon, prendendo atto dei diritti d’uso esclusivo dei venditori sui loro marchi registrati, attraverso l’iscrizione nel proprio Brand Registry (o Registro delle Marche) offre una tutela immediata ai marchi registrati rimuovendo in maniera automatica e preventiva quelle inserzioni e quei link che contengono sospette violazioni dei marchi registrati ed iscritti nel suddetto Registro.
Secondi i dati pubblicati da Amazon i marchi iscritti nel Brand Registry hanno registrato una diminuzione di oltre il 90% delle potenziali violazioni, e sono stati bloccati oltre due milioni e mezzo di account e sei miliardi di offerte in violazione dei marchi iscritti prima ancora che venissero pubblicate sul portale di vendita.
Avevamo già scritto (vd. come proteggere il marchio su amazon) di come Amazon consentisse l’iscrizione nel Brand Registry solo a quei venditori che fossero titolari di un marchio registrato e non di un marchio depositato. In pratica Amazon consentiva l’iscrizione nel proprio Registro delle Marche, soltanto dopo che il titolare avesse concluso l’iter di registrazione e non sin dal momento del deposito della domanda di registrazione del marchio che, per legge, costituisce il momento in cui il richiedente acquisisce il diritto di anteriorità sul marchio, in base al quale può rivendicarne, da tale data, il diritto d’uso esclusivo.
La novità degli ultimi giorni è che Amazon sta consentendo, adeguando la sua politica a quanto previsto dalla legge, l’iscrizione nel Brand Registry anche a quei marchi che siano stati semplicemente depositati e non ancora registrati.
Questa non è una novità di poco conto, considerato che tra il deposito della domanda di registrazione del marchio e l’emissione del certificato di registrazione occorre, in media, un periodo non inferiore ai 4 mesi, e che nelle vendite online la tempestività dell’azione è una componente essenziale.
Al momento, secondo quanto pubblicato da Amazon possono richiedere l’iscrizione nel Brand Registry o Registro delle Marche i titolari di un marchio dell’Unione europea la cui “domanda di registrazione sia stata presentata”, e i titolari di un marchio italiano che sia “registrato o in attesa di registrazione”.
Pertanto, per usufruire dei vantaggi e degli strumenti predisposti da Amazon per la tutela automatica del brand nel mercato online, il venditore che ha depositato una domanda di registrazione del Marchio dell’Unione europea può richiederne dal giorno seguente l’iscrizione nel Brand Registry o Registro delle Marche senza dover attendere necessariamente i 4 mesi necessari per la registrazione.
Per il marchio italiano dovrebbe valere lo stesso, ma da quanto comunicato ufficialmente da Amazon il requisito per l’iscrizione del marchio italiano nel Brand Registry o Registro delle Marche è “in attesa di registrazione”, che è un requisito diverso da quello richiesto per il marchio dell’U.e., per il quale è sufficiente che la domanda di registrazione sia stata depositata.
La domanda di registrazione del marchio italiano entra nella fase “in attesa di registrazione” quando sono trascorsi 3 mesi dalla pubblicazione della domanda di registrazione del marchio e si chiude il periodo di opponibilità.
In sintesi, quindi, secondo quanto comunicato da Amazon ad oggi, per l’iscrizione nel Brand Registry o Registro delle Marche:
- non è più necessario attendere la registrazione del marchio;
- i titolari di una domanda di registrazione del marchio dell’U.e. possono chiederne l’iscrizione dal giorno seguente al deposito;
- i titolari di una domanda di registrazione del marchio italiano possono chiederne l’iscrizione dopo la chiusura del periodo di opponibilità (dopo 3 mesi dalla pubblicazione).
Auspichiamo che anche per il marchio italiano, al pari del marchio dell’U.e., venga concessa l’iscrizione sulla base della domanda depositata dal giorno del deposito, e non è detto che tale adeguamento non avvenga a breve, visto che le politiche di Amazon sul tema sono in continua evoluzione, e che fino a qualche settimana fa era richiesta – per tutti – l’avvenuta registrazione.
Fermo restando quanto sopra, consigliamo anche ai titolari di una domanda di registrazione di un marchio italiano di chiedere l’iscrizione nel Brand Registry o Registro delle Marche anche sulla base di tale deposito, così da poterne approfittare se nei prossimi giorni, come prevedibile, Amazon riserverà al titolare della domanda di registrazione del marchio italiano lo stesso trattamento riservato al titolare della domanda di registrazione del marchio dell’U.e.